In questo dipinto, Stéphane Cantin raffigura i lottatori così come venivano raffigurati, nell'antichità, sui vasi o su diverse produzioni artistiche. Il movimento è determinato dal valzer di colori e dalla presenza dei due cerchi che possono ricordare un binocolo.
In questo lavoro l'artista ha scelto articoli che parlano della squadra olimpica rifugiata e non della lotta. Questo antico sport, infatti, si riferisce anche ad un antico problema, quello1
Pittore
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