La serie Alla fine del mondo nasce da una domanda che tutti, grandi e piccini, si pongono per tutta la vita: “Cosa c’è dopo, dietro, domani, più lontano…?”
In questo numero 43, Stéphane Cantin raffigura una vergine e un bambino. Sostituisce il sole con una bomba. Denuncia, attraverso questo dipinto, i bombardamenti incessanti subiti dai civili e, più in particolare, da donne e bambini, durante le guerre. Ci pone così la questione dello scopo della1
Pittore
« “L’emozione artistica cessa dove intervengono l’analisi e il pensiero.” Massimo Giacobbe »