David Urazan Figueredo

Il mio lavoro ha cominciato ad assumere significato quando ho scoperto la maschera, l'occultamento e il terrore dell'identità. Scoprire e capire se stessi è generalmente un grande confronto, conoscersi come persona, essere, umano è un grande momento di sviluppo. Ma cosa succede quando questa scoperta viene modificata? diventa multiplo? nasce il terrore, troviamo l'altro in noi, questa figura letteraria così temuta nei racconti delle avanguardie letterarie vittoriane, nei racconti gotici e persino nel cinema contemporaneo è stata l'innesco di una ricerca estetica che mi ha aiutato a capire me stesso e il mondo intorno a me. Costruire maschere e attivarle mi ha portato a rappresentarle, a generare in esse le proprie storie, nomi e identità. La mascherina è diventata la risposta a un volto bianco, a un volto unico. Facendo maschere, le disegno, le dipingo e le realizzo.